Oggi viviamo la logica conseguenza dell’assurdità ultra liberale che, volendo affrancare l’individuo da ogni legame collettivo, è riuscita solo a creare un nano impaurito e inquieto, che cerca la sicurezza nella deificazione e nell’accumulo del denaro.
Questo scriveva alcuni anni fa E. Todd nel suo libro L’illusione economica.
Ora che l’illusione è svanita e che la povertà appare in tutta la sua cruda realtà dinanzi ai nostri occhi, palpabile e incombente su tutti noi, ora che la ricchezza è rimasta solo un miraggio, carpita solo con metodi illeciti e criminali, come faremo noi a recuperare i sentimenti perduti di fratellanza ed appartenenza alla comunità, dopo che li abbiamo, con arroganza e prepotenza, rinnegati?
Come faremo a recuperare quei valori che hanno fatto grande l”Europa del dopoguerra?
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